Per visualizzare il comunicato stampa generico
della Stagione Musicale 2008
aprire l'archivio sul mese di marzo

Concerto Duo Rea - Sellani
23 giugno alle ore 21.00
presso il Teatro Sociale di Luino


Comunicato stampa
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica jazz, e per tutti gli amanti della grande musica, quello previsto in data 23 giugno alle ore 21.00 presso il Teatro Sociale di Luino. Il prestigioso duo composto da Danilo Rea e Renato Sellani si esibirà con due pianoforti posizionati ad incastro l’uno di fronte all’altro: un concerto d’eccezione con cui i due grandi del pianoforte hanno già entusiasmato il pubblico in altre occasioni importanti, come Umbria Jazz, con “un'intelligenza improvvisativa capace di generare una sorpresa dopo l'altra” (
http://www.italia.allaboutjazz.com/).
Danilo Rea e Renato Sellani rappresentano due generazioni diverse a confronto, ma anche se tra i due pianisti intercorrono trent’anni di distanza, entrambi sono accomunati dalla passione per le grandi melodie del jazz, per la musica italiana, per lo swing più trascinante.
Sellani si è esibito a fianco di personalità che hanno scritto la storia del panorama jazzistico internazionale quali Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Hellen Merril, per citarne solo alcune. Danilo Rea ha cominciato a suonare il piano perché da giovane vedeva Renato Sellani in televisione accompagnare le grandi soliste. Renato Sellani, dal canto suo, ha sempre visto Rea come un figlioccio più che un collega, capace anche lui di coniugare ad alto livello melodia e swing, dote rara e preziosa. Oltre al talento e alla sensibilità i due hanno in comune anche l’essere stati i pianisti, in epoche successive, della grande Mina.

La Stagione Musicale di Luino è ideata e organizzata da Francesca Galante con l’Associazione Rinascenze, con il contributo del Comune di Luino e della Comunità Montana Valli del Luinese, e delle aziende private I.M.F., Assiteca, Banca Popolare Commercio e Industria, Riello di Valsoni, Rettificatrici Ghiringhelli, Italtrasfo, Legnami Marchetti, UNES (Germignaga, Maccagno, Porto Valtravaglia), Francesco Marmino Fotografo, Piante Spertini e Katataiba.
Prenotazioni anche per gruppi telefonando ai numeri 0332- 533951 o 348-2833200.
Ingresso libero
Il prossimo appuntamento è previsto in data 8 luglio a Palazzo Verbania con trio del chitarrista americano Garrison Fewell e l’eccezionale partecipazione di Don Friedman al pianoforte.

Danilo Rea

Ricercatissimo sia nelle sale d'incisione che nei concerti dal vivo, Danilo Rea è da più di dieci anni il pianista di fiducia di Mina, collaborando inoltre con Claudio Baglioni e con Adriano Celentano. In ambito jazzistico debutta nel 1975 nello storico Trio di Roma, con Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto, e collabora con il quintetto di Giovanni Tommaso, con Lingomania, con Pietro Tonolo, ma anche con Chet Baker, Lee Konitz, Bob Berg, Michael Brecker, Tony Oxley, Dave Liebman, Kenny Wheeler, John Scofield, Joe Lovano, Toots Thielemans, Aldo Romano e altri numerosi personaggi di spicco del panorama musicale jazz. Con i "Doctor 3", insieme a Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, ha inciso due dischi per la Via Veneto Jazz ("The Tales of Doctor 3", premiato miglior disco di jazz italiano nel Top Jazz 1998 e "The Songs Remain the Same", premiato miglior disco di jazz italiano da Musica & Dischi nel 1999); la formazione, vincitrice nell'ambito italiano del Top Jazz 1999, si è esibita in diversi concerti in Cina, a Umbria Jazz e nei maggiori Festival Jazz italiani.

Renato Sellani
Nato a Senigallia, entra giovanissimo in contatto con musicisti come Piero Piccioni e Umberto Cesari. Il suo primo incontro con musicisti di jazz americani avviene suonando per lungo tempo con il trombettista Bill Coleman. Nel 1954 approda a Milano dove prosegue la sua attività con il chitarrista Franco Cerri e successivamente entra a far parte del mitico quintetto Basso-Valdambini. Molti musicisti d'oltre oceano lo cercano per suonare insieme a lui. Si ricordano le tournè con Lee Konitz nel '58 (con il quale ha fatto una serie di concerti nel febbraio '95), con Chet Baker (la più famosa tromba bianca del jazz) nel 1960, '61, '68, '69 e '70. Ha accompagnato molti cantanti tra i quali Mina, Nicola Arigliano, Fred Bongusto, Lilian Terry, Renata Mauro, Helen Merril, Ginger Rogers e Sarah Vaughan. L'incontro con altri musicisti famosi è proseguito con Herb Geller al Festival di Bled, Buddy Collette (con il quale ha inciso alcuni LP), Gerry Mulligan, Stephan Grappelli, Franco Ambrosetti, Sergio Fanni, Eraldo Volontè, Tullio De Piscopo ed altri. Ha partecipato più volte ad Umbria Jazz e ad altri festival in Italia e all'estero. Ha fatto parte dell'orchestra RAI di Gorni Kramer. Intensa la sua attività di compositore per musiche di scena: "Puntila e il suo servo Matti" di B. Brecht per lo Stabile di Torino, con Corrado Pani e regia di Aldo Trionfo, "Aspettando Godot" di Samuel Beckett per il Piccolo Teatro di Milano, "I sei personaggi" per la compagnia di Tino Buazzelli, "Hai mai provato nell'acqua calda" per la compagnia di Walter Chiari. Le più recenti sono le musiche per le compagnie di Gianrico Tedeschi, Renzo Montagnani e, per la commedia musicale "Gigì", per la compagnia di Ernesto Calindri. Numerose le partecipazioni televisive tra le quali come ospite fisso per tre anni al "Circolo delle 12" e "Tortuga" su RAI3. Predilige agire nell'ambito del jazz moderno classico in piccole formazioni, trio o duo (da oltre 15 anni in duo con il contrabbassista Massimo Moriconi) o piano solo, perché meglio si adatta alle atmosfere raffinate e liriche che lo contraddistinguono. Recentemente la casa discografica Philology lo ha scelto per la registrazione di una serie di duetti con alcuni giganti del jazz internazionale. Sono già in commercio un CD con il sassofonista Lee Konitz, "Speakin’ Lowly" e uno con il chitarrista brasiliano Irio De Paula, "Delicatessen". In corso di pubblicazione altri tre CD con Phil Woods e Tony Scott oltre ad uno registrato dal vivo da solo. Ha inciso inoltre diversi LP, sia in gruppo che per solo piano, nei quali spiccano anche le sue qualità di compositore dalle sonorità particolarmente suggestive e raffinate.